Fondata nel 2011 in piena crisi economica, GGT è oggi un punto di riferimento internazionale nella produzione di componenti per l’industria pesante, in particolare nel settore siderurgico. Con sede a Baldichieri d’Asti, l’azienda ha saputo coniugare know-how trentennale, spirito di innovazione e attenzione alla sostenibilità, conquistando mercati in tutti i continenti. “GGT rappresenta una storia tutta italiana di coraggio imprenditoriale, innovazione tecnica e visione strategica. Nata in un momento di crisi, è diventata un punto di riferimento globale nel suo settore, senza mai rinunciare alla qualità artigianale, al rispetto per l’ambiente e alla centralità del cliente. E con lo sguardo già rivolto al futuro” afferma in questa lunga intervista Alessandro Maschio, direttore commerciale della società.
di Roberta Imbimbo

Dott. Maschio, GGT è nata in un momento molto difficile per l’economia globale. Cosa ha permesso all’azienda di trasformarsi, in pochi anni, in una realtà leader del settore?
È vero, il 2011 non è stato certamente un periodo favorevole per lanciare una nuova attività, ma i nostri tre soci fondatori — Michela Sciorato, Fulvio Graziano e Mario Martone — hanno avuto il coraggio e la visione di investire nelle proprie competenze e nel territorio. L’esperienza trentennale nel settore delle trasmissioni di potenza è stata la base su cui abbiamo costruito un’impresa solida, fondata su qualità, innovazione e servizio al cliente. Non abbiamo mai smesso di investire in tecnologia e persone: oggi contiamo circa 30 dipendenti, un parco macchine all’avanguardia e una sede di 4.000 m², acquistata nel 2017 a Baldichieri d’Asti.
Quali sono i principali punti di forza della vostra produzione?
Sicuramente la specializzazione: progettiamo e realizziamo internamente organi di trasmissione per l’industria pesante, in particolare per il settore siderurgico. I nostri prodotti — giunti a denti, allunghe a denti e a pattini, alberi cardanici — sono fondamentali per il funzionamento delle gabbie di laminazione delle acciaierie. Sono articoli ad altissima precisione, realizzati su misura per ogni cliente. Inoltre, vantiamo diversi brevetti, tra cui quello di un sistema di lubrificazione interna che riduce l’impatto ambientale del grasso nei laminatoi. È un’innovazione concreta che coniuga prestazioni ad alta efficienza e sostenibilità.
Parlando proprio di sostenibilità: quanto è importante questo tema per GGT?
È una delle nostre priorità. Oggi fare industria significa anche assumersi la responsabilità ambientale e sociale delle proprie scelte. Abbiamo sviluppato un sistema di lubrificazione automatica che evita dispersioni di grasso, mantenendo pulito il laminatoio. I nostri prodotti sono certificati ATEX per la sicurezza in ambienti esplosivi, e l’azienda è certificata anche per qualità, ambiente e sicurezza. Inoltre, siamo costantemente impegnati in attività di ricerca e sviluppo per rendere i nostri processi sempre più efficienti e sostenibili.

Il vostro è un business fortemente orientato all’estero. Quanto conta oggi l’export per GGT?
Conta moltissimo: circa l’80% del nostro fatturato, che oggi si aggira intorno ai 7 milioni di euro, proviene dai mercati esteri. La nostra rete commerciale è presente in tutti i continenti. Abbiamo recentemente aperto una filiale in India, e il nostro obiettivo è rafforzare ulteriormente la presenza in Asia, in particolare in Cina. L’internazionalizzazione è stata una scelta strategica: ci ha permesso di crescere e posizionarci come un partner qualificato ed affidabile a livello globale.
Avete ottenuto numerosi riconoscimenti, come il FT1000 e la candidatura agli Awards per l’innovazione. Quanto contano per voi questi traguardi?
Sono senza dubbio una grande soddisfazione. Il riconoscimento FT1000, che ci ha inseriti tra le mille aziende europee a più alta crescita tra il 2016 e il 2019 secondo il Financial Times, è stato un’importante conferma del lavoro fatto. Un altro risultato che ci rende particolarmente orgogliosi è il riconoscimento CSA conferitoci dal Gruppo Cerved, che certifica l’elevato livello di soddisfazione espresso dai nostri clienti. Ma il premio più importante rimane proprio la loro fiducia: è per loro che innoviamo ogni giorno, con l’obiettivo di fornire soluzioni su misura, affidabili e sostenibili.

Guardando al futuro, quali sono le prossime sfide per GGT?
Consolidare la nostra presenza internazionale, continuare a investire in tecnologia e capitale umano, e rafforzare il nostro impegno in sostenibilità e digitalizzazione. L’obiettivo è crescere restando fedeli alla nostra identità: un’azienda italiana che compete con qualità, competenza e passione nei mercati più esigenti del mondo. GGT non è semplicemente un’azienda manifatturiera. E’ il simbolo di un’Italia che sa trasformare la tradizione in innovazione, la meccanica in precisione, la sfida in opportunità. Con radici salde e visione globale, continua a scrivere una storia industriale fatta di persone, idee e futuro. Perché nel mondo della trasmissione, GGT non segue il movimento. Lo guida.























































