Attiva dal 2003 con impianti e laboratori di ultima generazione, ddchem ha affermato la sua leadership nel mercato della produzione di indurenti e resine epossidiche e poliammidi hot-melt per l’industria e per il settore delle pietre naturali di alta qualità, grazie a soluzioni innovative e a basso impatto ambientale. Questa eccellenza tutta italiana, guidata dall’imprenditore Dino Sprea, sta infatti investendo in R&S le risorse necessarie per sviluppare prodotti e soluzioni eco-compatibili, che soddisfino le esigenze di un mercato sempre più attento e sensibile al tema della sostenibilità ambientale.

 

di Roberta Imbimbo

 

Sig. Sprea, ci può parlare di ddchem?

ddchem è nata nel 2003 a Mazzantica di Oppeano, in provincia di Verona, dall’acquisizione di una precedente industria chimica del territorio, dalla quale ha ereditato anni di know-how. ddchem è un’azienda italiana a vocazione internazionale che ha focalizzato il suo core business nella produzione di resine e indurenti epossidici per l’industria, di poliammidi hot-melt e di sistemi epossidici per il segmento delle pietre naturali, come marmo e granito. La mission di questa realtà dinamica e innovativa è dunque quella di soddisfare le esigenze del proprio ampio mercato di riferimento coniugando due aspetti rari da incontrare in un’unica azienda: da un lato gli elevati standard produttivi, in termini di qualità, affidabilità nel tempo e puntualità tipici delle grandi aziende multinazionali e dall’altro l’attenzione per il dettaglio, la cura della relazione con ciascun cliente a livello internazionale (grazie a un team customer service realmente disponibile) e la flessibilità che contraddistingue le piccole e medie imprese del nostro territorio.
Per garantire le performance produttive citate, l’impianto ddchem è in continua implementazione, per garantire sempre elevati standard sia in termini di qualità, sia in termini di sicurezza per le persone e per l’ambiente. Per queste ragioni, ad esempio, il nostro impianto è completamente realizzato con materiali inerti, produciamo a circuito chiuso e sotto pressione atmosferica controllata.  In questi anni, quindi, ddchem si è impegnata molto per crescere nel proprio mercato di riferimento – sia dal punto di vista dei volumi che da quello dell’espansione geografica a livello internazionale – puntando su un modello di business dinamico, basato sulla centralità del cliente, sulla massimizzazione della customer satisfaction a 360° e sull’offerta di soluzioni altamente innovative e sostenibili.  Oggi, grazie ad una vision strategica che nel tempo si è rivelata premiante, l’azienda è riuscita ad affermare la propria leadership nel mercato locale e internazionale (circa il 70% delle nostre vendite sono sul mercato estero), dove grazie al nostro network di distribuzione siamo presenti in più di 35 paesi.

Quanto è importante per voi il tema della sostenibilità ambientale?

E’ un tema centrale per tutta ddchem. Ascoltando e talvolta anticipando proattivamente le esigenze di un mercato molto attento e sensibile alla salute delle persone e dell’ambiente, sin dalla sua fondazione ddchem ha adottato un modello di sviluppo sostenibile. Ha da sempre scelto di armonizzare gli obiettivi di crescita economica alle responsabilità sociali e ambientali, coniugando innovazione, produttività e rispetto per l’ambiente. Per questo abbiamo deciso di riorganizzare i nostri stabilimenti secondo i paradigmi dell’industria 4.0, automatizzando e digitalizzando i processi produttivi in modo da renderli sempre più snelli, efficienti e riducendone l’impronta ambientale. Abbiamo sempre promosso dinamiche di economia circolare e di riduzione degli scarti di lavorazione, in accordo con un’etica aziendale che ha radici ben profonde, il che ci rende portavoce di best practice in tutto il settore. Ma non solo. Negli ultimi anni abbiamo potenziato gli investimenti nel nostro laboratorio R&S, in termini di macchinari all’avanguardia e di risorse umane, creando un team giovane e altamente qualificato impegnato nello sviluppo e nell’ottimizzazione di soluzioni sostenibili, sostituendo quando possibile materie prime potenzialmente pericolose per le persone e per l’ambiente con alternative “green”, ecocompatibili e non pericolose. L’ultima frontiera in questo senso è rappresentata dalla nostra linea Waterbased, dove i solventi potenzialmente pericolosi sono stati sostituiti con l’acqua (elemento chiaramente compatibile con gli equilibri ambientali), mantenendo invariate le performance del prodotto e la loro costanza nel tempo. Questo si aggiunge ai prodotti già presenti in catalogo senza acido salicilico e ad altre innovazioni rese possibili dalla passione e dalla competenza del nostro team di laboratorio, giovane, motivato e orientato alla qualità e all’innovazione.
A testimonianza che anche una pmi italiana può raggiungere traguardi importanti a livello internazionale puntando sulla ricerca e sullo sviluppo di novità interessanti ed intelligenti, apprezzate e riconosciute in tutto il mondo per il loro carattere fortemente innovativo e la qualità costante nel tempo. Ecco, quindi, che la genialità italiana ci consente di valicare nuovi confini.

Tanti i traguardi raggiunti in tutti questi anni di attività. Gli obiettivi futuri?

Una prima sfida impegnativa è sicuramente quella di rimanere al passo con i tempi, continuando a rispondere alle mutevoli esigenze dei nostri clienti con prodotti innovativi, affidabili e eco-compatibili.
Per meglio rispondere a queste esigenze abbiamo recentemente intrapreso un percorso di potenziamento e modernizzazione delle linee di produzione che ci porterà nei prossimi anni a garantire la capacità produttiva necessaria per rispondere alla richiesta del mercato globale. Questo sarà raggiunto anche grazie a un network di distribuzione, fatto di partnership consolidate e altre più recenti che abbiamo stretto con player di primaria importanza in aree geografiche strategiche per lo sviluppo del nostro business.