Tra le soluzioni più innovative per correggere i difetti refrattivi, le lenti intraoculari fachiche (ICL) emergono oggi come una delle opzioni più promettenti. L’impianto di queste lenti intraoculari consente una correzione duratura della vista migliorandone la qualità. Per saperne di più su questa innovativa opzione chirurgica, abbiamo intervistato il dottor Annibale Del Re, titolare di un centro all’avanguardia nel trattamento delle patologie oculari, che in questa lunga intervista fornisce una panoramica approfondita su come le ICL possano rappresentare una vera e propria svolta per la salute visiva.
di Roberta Imbimbo
Dott. Del Re, cosa sono le lenti fachiche?
Le ICL fachiche sono una delle soluzioni più promettenti per la correzione permanente dei difetti visivi refrattivi come miopia, ipermetropia e astigmatismo. A differenza di altre tecniche chirurgiche più invasive, le lenti intraoculari fachiche ICL vengono impiantate in modo permanente all’interno dell’occhio, più precisamente tra il cristallino e l’iride, offrendo risultati eccellenti in termini di qualità visiva e di riduzione dei rischi di complicazioni post-operatorie. Si tratta quindi di un’opzione chirurgica particolarmente indicata per i pazienti che non possono sottoporsi ad interventi laser (nei quali bisogna tener conto dello spessore della cornea), per chi ha difetti visivi molto gravi e più in generale per le persone che desiderano una correzione visiva permanente, sicura e altamente efficace.
Perché questo intervento è così importante?
E’ necessaria una piccola premessa. Pur essendo un trattamento chirurgico disponibile già da diversi anni, nel corso del tempo ha subito miglioramenti significativi grazie ai continui progressi nella tecnologia e nei materiali con cui oggi vengono realizzate le lenti intraoculari. Una delle innovazioni più rilevanti riguarda la composizione morbida delle lenti, che permette una maggiore flessibilità e facilità di inserimento. Una volta introdotte, quindi, le ICL (Implantable Collamer Lenses) si distendono automaticamente nello spazio tra l’iride (la parte colorata dell’occhio) e il cristallino (la lente naturale dell’occhio). Questa distensione garantisce che la lente rimanga stabile, senza interferire con la funzionalità del cristallino o con la struttura naturale dell’occhio. Senza ombra di dubbio, tale evoluzione nella progettazione delle ICL ha reso la procedura ancora meno invasiva e con un recupero ancora più rapido, riducendo i rischi e migliorando il comfort per il paziente. La lente morbida si adatta perfettamente alla struttura dell’occhio, minimizzando i disagi post-operatori e consentendo una visione chiara e stabile fin dalle prime ore successive all’intervento. Per rispondere alla sua domanda, si tratta quindi di un’alternativa chirurgica estremamente importante per i pazienti che non possono sottoporsi alla chirurgia laser, perché hanno una cornea troppo sottile o altre anomalie della superficie oculare. Le ICL non dipendono dallo stato della cornea, permettendo a molti pazienti di accedere a una correzione visiva permanente che altrimenti sarebbe inaccessibile.
Quali vantaggi offrono rispetto ad altre opzioni di correzione visiva?
Le ICL offrono una correzione visiva permanente per difetti refrattivi anche elevati come miopia, astigmatismo ed ipermetropia. Anche se l’impianto delle ICL è permanente, queste lenti possono essere rimosse o sostituite in caso di necessità). Una volta impiantate, rimangono stabilmente nell’occhio, garantendo una qualità visiva molto elevata nel lungo periodo. Il trattamento chirurgico, che viene eseguito in anestesia locale topica essendo poco invasivo, si svolge attraverso una piccolissima incisione sulla cornea di circa 3 mm che consente l’inserimento della lente senza la necessità di punti di sutura. L’intervento ha una durata di circa 10 minuti per occhio, ed è considerato sicuro, rapido e indolore. A differenza delle lenti a contatto, che possono causare secchezza o irritazione agli occhi, le ICL non hanno effetti collaterali come la secchezza oculare, poiché non interferiscono con la produzione naturale di lacrime e non richiedono una manutenzione quotidiana in quanto vengono impiantate all’interno dell’occhio tra iride e cristallino ossia è una lente che di aggiunge alla nostra lente naturale detta appunto cristallino.
Cosa può dirci sui tempi di recupero post-operatorio?
Il recupero dopo l’intervento è generalmente molto rapido. La maggior parte dei pazienti nota un miglioramento della visione già nelle prime ore post-operatorie, e può tornare alle normali attività quotidiane in pochi giorni, seguendo ovviamente le istruzioni del medico.
E’ una procedura adatta a pazienti di tutte le età?
Le ICL sono una procedura particolarmente indicata per i pazienti di età compresa tra i 21 e i 45 anni, poiché in questa fascia di età il cristallino naturale dell’occhio è ancora in buone condizioni e non ha subito i cambiamenti tipici dell’invecchiamento. Durante questo periodo, le ICL offrono una correzione visiva ottimale e duratura senza interferire con la funzione del cristallino. Tuttavia, dopo i 50 anni, il cristallino naturale inizia a subire un processo di irrigidimento e opacizzazione, fenomeno che porta inevitabilmente alla cataratta. Per i pazienti di questa fascia di età, è spesso preferibile optare per una chirurgia refrattiva più avanzata, come la chirurgia della cataratta. In questo caso, il cristallino naturale viene completamente rimosso e sostituito con una lente artificiale intraoculare (IOL) che, oltre a correggere la cataratta, può anche migliorare la visione da vicino e da lontano, a seconda del tipo di lente impiantata.
Il Centro oculistico Del Re è un centro all’avanguardia nel trattamento delle patologie oculari.
Assolutamente sì! Il Centro Oculistico Del Re, struttura d’eccellenza accreditata con il S.S.N. e complementare con l’Università di Salerno, si è affermato come uno dei punti di riferimento principali nel campo della chirurgia oculare e della ricerca a livello nazionale, grazie alla sua continua evoluzione e all’adozione delle tecnologie più moderne per il trattamento delle patologie oculari. Con un team di esperti altamente qualificati e l’utilizzo di attrezzature all’avanguardia, il centro salernitano offre una vasta gamma di trattamenti per correggere difetti visivi e curare condizioni oculari complesse, garantendo ai pazienti risultati eccellenti e sicuri.
Per maggiori info (https://www.centrooculisticodelre.it)