Addio Fabrizio Frizzi

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ROMA – Troppo piccola la chiesa degli Artisti per contenere la gente che vuole dare l’ultimo saluto a Fabrizio Frizziscomparso lunedì 26 marzo a soli 60 anni. Migliaia di persone, dopo il cordoglio sui social, oggi sono arrivate in piazza del Popolo, tutta transennata. I funerali sono cominciati a mezzogiorno.

Il lungo addio, dopo l’omaggio alla camera ardente nella sede Rai di viale Mazzini che ha raccolto diecimila persone, continua con la cerimonia funebre. La gente arriva a piccoli gruppi. “Non potevamo mancare”, dice una signora con la figlia. Potranno seguire tutti la cerimonia grazie al maxischermo allestito in piazza. Il funerale di Frizzi sarà così per tutti, perché difficilmente i cittadini riusciranno a entrare nella chiesa. La Chiesa degli Artisti adesso è vuota, controllata dal servizio d’ordine non consente a nessuno l’accesso. Gli unici autorizzati sono i tanti fattorini che continuano a portare corone e mazzi di fiori. Ci sono quelle degli ‘amici di Sky’, dove lavora Carlotta Mantovan, la moglie di Frizzi, ‘gli amici de I fatti vostri e dei ‘condomini di via Cortina d’Ampezzo’, dove il conduttore abitava.

In molti sono venuti apposta, come Giulio e Valentina, da Teramo. “Ieri non siamo riusciti a venire ma stamattina non potevamo mancare. Anche se non riusciremo a entrare volevamo stare qui”. Le auto con i vetri oscurati si fermano ai lati della piazza. Sono già arrivati Marco Columbro, Flavio Insinna, Ivana Spagna, Max Tortora e Simona Ventura, che confessa: “Piango di rabbia. Era sempre pronto a dare una mano agli altri. Una volta ho avuto un problema a Quelli che il calcio, con un ospite. Mi disse: ‘Vengo io, Simona, non ti devi preoccupare’. Persone come lui non ci sono più nel mondo veloce e se vogliamo crudele di oggi”. Il feretro, nell’auto grigia, è già davanti alla chiesa. Tanta polizia e servizio d’ordine controllano la piazza.

La nipote di Frizzi, Caterina, dice: “Sono sicuro che zio da lassù ci guarda e sorride”. Carlo Conti riesce a solo a dire: “Era un fratello”; arrivano Anna Foglietta, Paola Cortellesi con il marito Riccardo Milani, Zoro, Paola Saluzzi, il grande amico Max Biaggi, che considerava Frizzi “un fratello maggiore”, Emanuela Aureli, che ha condiviso con Frizzi l’esperienza di Tale e quale.

Se ieri a Viale Mazzini colpiva il silenzio, qui l’emozione è forte. La gente applaude forte mentre la bara viene portata dentro la chiesa. Ci sono i carabinieri in alta uniforme, la piazza si è riempita. La giornata è tristissima, ma come dicono due signore anziane che piangono “è bello sapere che tanta gente gli abbia voluto così bene. È bello per la famiglia, per la figlia che è così piccola”. I turisti s’informano su quello che sta succedendo. Qualcuno spiega.

Leonardo Pieraccioni affretta il passo: “Bisogna dire addio a Fabrizio ma tenerlo sempre nel cuore, come tutti i personaggi che ci hanno fatto stare bene”. Giorgia è accompagnata dal marito; sono arrivati Alba Parietti, Giancarlo Magalli e Michele Guardì, che con Frizzi ha fatto tante trasmissioni di successo, da I fatti vostri Scommettiamo che?. Forte anche l’affetto dimostrato dai dipendenti della Rai. Stamattina, tra le 8.00 e le 10.30, oltre 1.500 persone hanno reso omaggio a Frizzi nella camera ardente allestita da ieri nella sala degli Arazzi. Tra loro anche la presidente della Rai Monica Maggioni che ha sostato a lungo davanti alla bara, prima che il feretro venisse prelevato per essere trasferito alla Chiesa degli Artisti.

Sono arrivati anche Paolo Bonolis, Milly Carlucci, Antonella Clerici e l’organizzatrice di Miss Italia, Patrizia Mirigliani. Poi Massimo Ranieri, Paola Perego, Paolo Belli, Massimo Giletti, Claudio Lippi, Valeria, la ragazza a cui Frizzi ha donato il midollo osseo, e che pochi giorni fa era venuta a Roma a portargli l’invito per il matrimonio. Lo voleva come testimone. Entra la presidente della Rai Monica Maggioni. Fabio Frizzi, il fratello maggiore di Fabrizio, ha una parola per tutti. La bara è coperta da un cuscino di tulipani gialli, con la foto di Frizzi sorridente. Il sorriso che lo ha fatto amare da milioni di persone. “Noi diciamo addio a Fabrizio, ma diciamo di affidarlo a Dio”, dice il sacerdote. Ora nella piazza c’è silenzio e una grande commozione. Tante le testimonianze delle persone che lo hanno conosciuto e gli hanno voluto bene. “Fabrizio mi è stato molto vicino quando mio figlio è morto, corse subito da noi”, racconta la signora Teresa, vicina di casa di Fabrizio Frizzi. In chiesa, ci sono anche Mara Venier e Bruno Vespa.

È Milly Carlucci, con la voce rotta dall’emozione e dalle lacrime, a leggere le parole del Salmo 23 dell’Antico Testamento: “Il Signore è il mio Pastore, non manco di nulla”. Commossi i vertici Rai, Mario Orfeo e la presidente Maggioni, Fiorella Mannoia (“lo amiamo tutti”), Amadeus, Carlo Freccero e Max Giusti. Tra i tanti amici che affollano la chiesa, anche la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, che con Frizzi aveva avviato un progetto sui giovani: “Lo conoscevo per la sua grande disponibilità – ha detto Boschi – e perché ha partecipato a un progetto per i giovani contro la ‘ndrangheta. Da tutta la gente che è qui si vede l’affetto per lui quanto sia stato amato e l’affetto che ha dato a tutta la comunità”.

Il sacerdote parla dell’amore che Fabrizio Frizzi ha dato e ricevuto. Don Walter Insero racconta della sua generosità, che poteva sembrare esagerata: “Non lo faceva per pubblicità, lo faceva perché voleva avere una relazione vera con le persone. Si fermava a parlare con tutti. Lui si donava, è stato capace di donarsi. Tutto questo amore si riversa su Carlotta e Stellina. Mi ha sempre colpito la sua capacità di compassione, era capace di patire con le persone, il suo sorriso esprimeva la purezza della sua anima. Un eterno ragazzo com’è stato detto: è vero. Partecipava al dolore degli altri, non lo lasciava indifferente. Quando Fabrizio andava al Bambino Gesù per fare compagnia ai bambini”, racconta, “non chiamava i fotografi. Vi sto parlando dell’anima di Fabrizio, che non è morta, non è in quella scatola di legno. In Rai mi hanno confidato che negli ultimi mesi lo chiamavano ‘il combattente col sorriso’. Fabrizio ha combattuto per la malattia. ‘Mia figlia Stella’, diceva Fabrizio, ‘non è figlia del mio egoismo, volevo comunicarle l’amore della vita’. Non è stato un personaggio, è stata una persona, considerato uno di casa”.

Poi sull’altare sale il fratello di Fabrizio, Fabio Frizzi. È una cerimonia piena di affetto e rispetto. Don Walter Insero conosceva bene il conduttore, sapeva com’era impegnato nel sociale. Partiva con i treni dell’Unitalsi per stare al fianco dei malati a Lourdes. Tra le tante corone di fiori delle istituzioni, delle associazioni di volontariato, c’è un cuore di ciclamini con un semplice nastro con la scritta: una mamma.

Quindi, dopo la benedizione del feretro, Antonella Clerici Carlo Conti leggono la Preghiera degli artistiFlavio Insinna legge invece la poesia di Borges, dedicata a Fabrizio, Amicizia: “Non posso evitarti di precipitare, non posso offrirti la mia mano. Io gioisco quando ti vedo felice, non giudico le decisioni che prendi. Non posso evitare la tua sofferenza ma posso piangere con te. Posso volerti come sei. Ho pregato Dio e ringrazio te per essere mio amico”.

Gli applausi sono forti, sentiti. Nessuno trattiene le lacrime. Quella poesia fu recitata da Insinna a un evento di beneficenza a cui partecipò con Fabrizio, che non rinunciò ad andare, anche se era molto stanco. Così quella bellissima poesia, la lesse Insinna. E oggi l’ha voluta dedicare all’amico, uno dei momenti più commoventi della cerimonia. Don Walter ringrazia tutti a nome di Carlotta, la moglie. Tutta la piazza applaude. Il lungo addio sembra non finire ma questo è davvero l’ultimo saluto. Sono gli amici più cari insieme al fratello Fabio con il cugino Claudio Fasulo a portare la bara fuori dalla chiesa: l’applauso sembra interminabile. Dall’interno della chiesa alla piazza che lo stringe idealmente in un abbraccio.

Fonte http://www.repubblica.it/spettacoli/tv-radio/2018/03/28/news/fabrizio_frizzi_l_ultimo_saluto-192418700/