Fondata nel 2012 a Pellezzano, in provincia di Salerno, Ines S.r.l. è una società altamente specializzata in Ingegneria Clinica, Impiantistica Sanitaria e Servizi alle imprese ospedaliere e ai centri diagnostici, che ha affermato la sua leadership nel mercato di riferimento grazie all’elevata qualità delle sue soluzioni (Gabbie di Faraday e Blocchi Operatori), tutte rigorosamente tailor made e a dimensione di paziente. Pierpaolo Venturi, Amministratore e Direttore Tecnico di questa eccellenza tutta italiana dal cuore green, ci svela le innovazioni tecnologiche introdotte nel settore della schermatura da radiofrequenze, al fine di tendere ad un’umanizzazione della cura sempre più spinta.
di Roberta Imbimbo
Ing. Venturi, con quale mission è nata Ines S.r.l.?
Dall’esperienza precedentemente maturata nel 2012, è nata Ines Srl per soddisfare la richiesta di un mercato molto dinamico e in continua evoluzione, che aveva risentito del fallimento di una grande azienda di settore – un colosso con oltre cento dipendenti – per la quale avevo lavorato svariati anni. Grazie ad un know- how altamente specialistico, Ines si è presentata sin da subito come una realtà dinamica e future-oriented, altamente specializzata nella realizzazione e nella manutenzione di Gabbie di Faraday (camere schermanti per Risonanza Magnetica, molto importanti per non inficiare la validità del risultato diagnostico) e Sale Operatorie, in grado di curare tutte le fasi del processo produttivo, dalla progettazione all’installazione fino alla manutenzione degli impianti realizzati, operando per conto terzi (da giugno riusciremo ad operare in proprio, evitando quindi l’esternalizzazione dell’attività di produzione).
Quali sono le peculiarità che vi contraddistinguono dai competitor?
Ines è riuscita ad affermare la sua leadership in un mercato di nicchia – in Italia ci sono solo altri tre player specializzati in Ingegneria clinica e impiantistica sanitaria – grazie ad una vision strategica e soprattutto grazie alla capacità di creare prodotti altamente all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, impiantistico e del design. A differenza degli altri player di mercato, le nostre soluzioni sono infatti estremamente competitive per tipologia di materiali utilizzati (saremo i primi in Italia a realizzare Sale in rame), per qualità e personalizzazione (i nostri prodotti sono cuciti su misura in base alle esigenze di ogni singolo committente), e per essere molto confortevoli e accattivanti dal punto di vista estetico. Essendo inoltre molto attenti al tema dell’umanizzazione della cura, per aiutare le persone claustrofobiche a superare il delicato momento della risonanza magnetica, in tutto questo tempo ci siamo impegnati per ricercare soluzioni che rendano meno traumatico un esame diagnostico dai numerosi risvolti psicologici; e grazie ad ingenti investimenti in R&S, siamo riusciti ad introdurre la realtà virtuale, sistemi video e sistemi audio all’interno delle apparecchiature, evitando qualsiasi interferenza da radiofrequenza, per creare un ambiente il più possibile confortevole per tutta la durata del test. In collaborazione con le Università di Salerno e di Napoli, abbiamo inoltre avviato dei progetti molto importanti finalizzati alla ricerca di un sistema di rilevazione e spegnimento incendi in ambiente risonanza magnetica e di un sistema di sanificazione automatica delle sale diagnostiche ad ogni cambio turno (tra poco depositeremo i relativi brevetti). Grazie a tutte queste peculiarità, che rendono le nostre soluzioni decisamente sicure ed efficienti, Ines è riuscita ad infoltire il proprio parco clienti sia a livello nazionale che internazionale (prevalentemente in Spagna, Germania e Albania). Nonostante i traguardi straordinari raggiunti sino ad oggi, la società mira a crescere ulteriormente in mercati sinora inesplorati, per diventare Ambasciatrice nel mondo della tecnologia specialistica Made in Italy.
