“Potete non essere d’accordo con Trump, ma la gente non può impedirmi di amarlo. Siamo entrambi energia di drago. Lui è mio fratello. Io amo tutti. Non condivido tutto quello che fa. Questo è ciò che ci rende persone. E abbiamo diritto al pensiero autonomo” ha scritto il rapper Kanye West su Twitter:
Un post che, come una vera miccia, ha innescato tante reazioni e incendiato l’animo dei suoi fan. Che si sono immediatamente divisi fra chi ha appoggiato il cantante e produttore, apprezzando la sua onestà, e chi invece lo ha criticato, accusandolo di incoerenza e di sostenere un presidente non democratico e pacifista.
La ‘provocazione’ di West è continuata con la pubblicazione, sempre su Twitter, di alcune foto dove il rapper si mostra indossando un cappellino con la scritta “Make America great again”, il celebre slogan usato dal presidente statunitense durante la campagna elettorale.
Un ‘colpo di scena’ che gli utenti hanno considerato molto strano, dato che in passato l’artista aveva sostenuto apertamente il partito democratico e in particolare il predecessore del tycoon, Barack Obama. Per rispondere ai follower, West ha scritto in un tweet successivo di aver parlato con la moglie (Kim Kardashian, ndr) che gli ha suggerito di spiegare meglio la sua opinione. “Non sono d’accordo con tutto ciò che Trump fa, non sono mai d’accordo con nessuno al 100%, tranne che con me stesso”. West ha sottolineato, inoltre, di apprezzare ancora Hillary Clinton e Obama, ma che durante la presidenza di quest’ultimo, non ha notato molti cambiamenti positivi per Chicago, la sua città.
La stessa Kim è poi intervenuta a difesa del marito dopo che molti utenti l’hanno attaccato accusandolo di avere problemi mentali. Una voce che si è molto diffusa negli ultimi mesi, dopo che, l’anno scorso, il rapper aveva deciso di annullare il suo tour e di abbandonare i social network e gli appuntamenti mondani. “È un libero pensatore, non è permesso in America?” ha chiesto Kim in un post, aggiungendo in quello successivo che la salute mentale non è uno scherzo e i media dovrebbero parlarne in modo meno superficiale.
Un botta e risposta che, per molti utenti del social network, sarebbe costato caro al seguito del rapper: i suoi follower, hanno sottolineato, sarebbero scesi da 27,8 a 18,6 milioni. Twitter ha però smentito il calo tramite un suo portavoce. Un follower in più, di sicuro, ora segue Kanye. Il presidente Trump, infatti, l’ha ringraziato con un post.
Fonte: http://www.repubblica.it/spettacoli/people/2018/04/26/news/kanye_west_elogia_trump_e_litiga_con_i_fan-194848342/