“Il denaro non dorme mai” titolava un celebre film targato USA del 2010 e l’azienda KQ di Torino lo aveva da tempo già capito. Ama definirsi una startup con 30 anni di esperienza. Nel mercato dei pagamenti, l’azienda si è evoluta di fronte al mutamento delle esigenze dei consumatori. Attiva su più fronti, KQ rappresenta il fiore all’occhiello nel mondo dei pagamenti e nel mondo della gestione dei buoni pasto. Nel tempo ha realizzato un’importante soluzione, già attiva su oltre 3000 punti vendita in Italia. Tramite un unico device su cui è installato il software BP360, l’esercente è in grado di accettare tutte le diverse tessere buoni pasto. I vantaggi sono grandi per il merchant, che non dovrà sostenere più i costi di gestione stipulati con i singoli emettitori. Senza trascurare l’aspetto pratico: se in passato era necessario avere sulla cassa tanti pos per quanti erano i buoni pasto accettati, con BP360 il commerciante potrà avere un unico pos in grado di gestire tutti i buoni.

Il filo che lega la società alle soluzioni di pagamento con il passare degli anni si è sempre più inspessito, tanto da offrire soluzioni di pagamento cashless sui Distributori Automatici. Il sistema Bubble offre la possibilità al cliente finale di usufruire del bene senza usare la moneta contante.

Forti del risultato ottenuto nella vendita delle sue soluzioni, KQ mette in campo tutto il suo know-how, dando vita a un nuovo sistema di pagamento che si adatta anche ai grandi eventi e parchi tematici, in cui la velocità della transazione in fase di acquisto gioca un ruolo davvero decisivo. Parola d’ordine è “customer experience” e “digitalizzazione” del credito tramite il sistema Quicky. A grandi eventi automobilistici e ad eventi legati al mondo dei fumetti, avuti luogo in Italia nel corso del 2022, migliaia di persone hanno utilizzato il sistema di pagamento elettronici Quicky, una delle punte di diamante dell’azienda diretta da Antonino Cuttonaro. Il Presidente spiega con estrema chiarezza: “Noi non offriamo prodotti, ma soluzioni. Siamo facilitatori di servizi”.

Tramite la registrazione alla web app, l’utente riceve via email un qr code legato al borsellino elettronico il quale viene collegato al device scelto per effettuare il pagamento (braccialetto, qr code ecc..). Abbattendo la possibilità di perdere denaro, ricevere denaro falso, e di rischiare di perderlo durante la manifestazione, la customer experience innovativa ha reso ancor di più unica l’esperienza.

Forti del risultato ottenuto, KQ si rivolge a tutte quelle manifestazioni – come concerti, luna park – in cui l’utente deve poter godere a pieno dell’evento senza preoccuparsi del contante.

Questo lavoro di innovazione tecnologica è tenuto insieme dal filo rosso della sicurezza informatica. In tale settore – che oggi assume un’importanza enorme – l’azienda KQ sta spendendo molto impegno, tanto da essere riconosciuta come unico “Competence Center Europeo” dall’azienda Blu5 di Singapore. La soluzione di cyber security ARK, che si basa su tecnologia SElink, ha lo scopo di mettere al sicuro i dati ed assicura che la comunicazione che esiste nei vari ecosistemi non venga intercettata da cybercriminali. Operando in tal senso l’azienda offre soluzioni pratiche ed immediate dagli effetti benefici tangibili. “Con questo plateau di offerte – sottolinea Antonino Cuttonaro – è possibile fornire al cliente KQ una soluzione realizzata sulle sue specifiche esigenze, in modo da valorizzare il carattere taylor made dell’azienda. Tutte le attività che KQ sta portando avanti (in termini di dispositivi, di integrazione e di architetture) hanno l’obbiettivo di portare l’azienda verso soluzioni sempre più all’avanguardia – prosegue il presidente Cuttonaro -.Partendo dalla coesistenza in un unico oggetto di monetica tradizionale, alternative payments e borsellini cashless, all’attenzione sempre più forte ai temi di interconnessione e sicurezza, l’azienda ha l’obiettivo di offrire al mercato prodotti che seguano una filosofia plug and play”.