Laureatasi a 23 anni in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Napoli, specializzatasi nel 2002 in Chirurgia Maxillo-Facciale presso lo stesso Ateneo, la dott.ssa Maria Luisa Pozzuoli ha successivamente conseguito un master in “Chirurgia Estetica Morfodinamica” presso la scuola di specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica dell’Università degli studi di Milano. Oggi esercita la sua attività di libero professionista presso MLP MEDICALSPA, un’eccellenza tutta italiana, con sede a Torino, dove esegue con grande professionalità trattamenti di Medicina Estetica, mentre realizza interventi di Chirurgia Estetica presso la Clinica Fornaca, fiore all’occhiello della sanità privata torinese. In questa lunga intervista ci parla di una tecnica davvero rivoluzionaria per contrastare in modo non invasivo l’invecchiamento del viso.
di Roberta Imbimbo
Dott.ssa Pozzuoli, dopo aver girato per molti anni l’Europa per accrescere il suo background personale, dal 2005 si è trasferita a Torino, dove oggi esercita la sua attività professionale. Può parlarci del Centro da lei fondato?
MLP MedicalSpa è un’eccellenza nel panorama sanitario piemontese; una struttura diventata in poco tempo un importante punto di riferimento per la qualità delle prestazioni offerte, tutte eseguite con tecniche innovative e macchinari di ultimissima generazione. Al centro di ogni nostra attività di Medicina Estetica vi è il benessere del paziente, che viene assistito a 360 gradi da un team di medici altamente qualificati, in grado di personalizzare ogni programma di trattamento anti aging e/o di correzione degli inestetismi, cucendolo su misura in base alle singole esigenze (non si parte quindi da uno schema standardizzato a cui la paziente deve adeguarsi, ma si parte dalla persona, dalla sua unicità e dalla sua inimitabile costituzione genetica per elaborare una strategia anti invecchiamento cucita su misura per lei). Eseguo invece gli interventi di Chirurgia estetica presso la Clinica Fornaca di Sessant, che costituisce da sempre una delle più autorevoli realtà della sanità privata a livello nazionale. Attiva dal 1948, la Clinica fa parte del Gruppo Humanitas presente in Italia (Milano, Bergamo, Torino, Castellanza e Catania) con una rete di ospedali e centri medici che si caratterizzano per qualità, sicurezza, ricerca, alta specializzazione, cultura medica diffusa e umanizzazione.
Paliamo di lassità media cutanea. Con il passare del tempo, la pelle e i muscoli del viso perdono la loro tonicità. Quali i rimedi oggi possibili?
Per eliminare i segni del tempo e rigenerare la pelle del viso, oggi vi sono una molteplicità di trattamenti non invasivi di grande efficacia: l’Ultherapy, (il primo lifting non chirurgico ad ultrasuoni) il filler full face , la radiofrequenza, e anche il Filo di Trazione Silhouette Soft di Sinclair ( azienda leader globale, con sede a Londra, per prodotti all’avanguardia nel campo della medicina estetica), una nuova e rivoluzionaria metodica di soft lifting, che offre l’opportunità di ottenere un aspetto più giovanile e fresco, senza anestesia generale, senza ricovero ospedaliero e senza lunghi periodi di recupero. Questo trattamento ambulatoriale non richiede incisioni o punti di sutura, e permette di arrestare i segni del tempo in modo del tutto sicuro, poiché i componenti dei fili Silhouette Soft sono completamente biocompatibili e riassorbibili. I fili di trazione riassorbibili vengono inseriti grazie ai micro-aghi di cui sono dotati, e si ancorano al tessuto sottocutaneo grazie a dei coni bidirezionali, anch’essi riassorbibili, che si trovano su tutta la loro lunghezza, esercitando trazione e sostegno, con un immediato effetto lifting. L’anestesia locale è richiesta solo nei punti di entrata e di uscita delle suture.
Quali risultati garantisce questo trattamento?
Consente di ridefinire il contorno del viso, di ringiovanirne la pelle e più in generale di correggere diversi inestetismi del viso, come cedimenti e perdita di volume. I risultati sono del tutto naturali ed immediati, e gli effetti durano circa 18-24 mesi, protraendosi gradualmente nel tempo grazie alla ristrutturazione e volumizzazione dermica per rigenerazione di nuovo collagene (non di tipo fibrotico), indotta, nell’area trattata, dalla presenza del filo stesso e dell’acido polilattico. Recenti studi scientifici hanno infatti dimostrato che la presenza del collagene neoformato svolge la funzione di stabilizzare l’aderenza dello strato cutaneo al piano sottostante, prevenendo così un precoce scivolamento della cute stessa verso il basso, e contribuendo a dare più struttura e spessore alla pelle. Circa due settimane dopo il trattamento, la pelle del viso ritrova la sua consistenza naturale e grazie al riposizionamento dei tessuti il sopracciglio, le guance, l’ovale del viso e la cute del collo appariranno leggermente sopraelevate e senza segni visibili o cicatrici nelle zone dove si è intervenuto. La ripresa sociale e lavorativa è pressoché immediata in virtù della minima invasività del trattamento.
Per maggiori info (https://www.dottoressapozzuoli.com)
