NAPOLI – Gli occhi sullo scudetto, le orecchie sulle continue voci di mercato. Su tutte quelle che vorrebbero Maurizio Sarri lontano da Napoli la prossima stagione con diversi club della Premier che si son fatti avanti e con le sirene russe (Zenit San Pietroburgo) in sottofondo. Aurelio De Laurentiis, però, non appare preoccupato seppur non escludendo un addio: “Sarri da poco milita nella Serie A ed il Napoli lo ha stimolato a mettersi in gioco sempre di più e mi auguro che lo si possa fare ancora insieme. C’è un contratto che lo lega a noi per lungo tempo, ma c’è anche una clausola rescissoria: certo che se qualcuno affrontasse questo problema legalmente è ineccepibile e dovremmo farci da parte”.
CON SARRI CONVERGIAMO SU TUTTO – Il numero uno azzurro, a margine dell’assemblea dei club europei (Eca) tenutosi a Roma, riguardo al futuro dell’allenatore dei partenopei non ha sciolto, dunque, i dubbi: “Incontro con Sarri rinviato? Questi sono fatti nostri e privati. Noi convergiamo su tutto, molto spesso convergere però non vuol dire trovare i giusti modi. Bisogna capire se i nostri compagni di viaggio amano il rischio quanto lo amo io. Sarri è uno che ha rischiato sempre in carriera e con una lunga gavetta è diventato quello che è. Ha studiato a tavolino e alla fine è diventato quasi geniale mettendo insieme pratica e teoria”. E se il tecnico dovesse andar via poco male: “In 14 anni credo di aver fatto fare al Napoli grandi passi, siamo diventanti il 16/o club europeo, quindi tutti devono avere fiducia in questo Napoli, tutti devono aver fiducia in me perché sono io che creo le condizioni giuste per andare avanti in un contesto pieno di problemi”.
SERIE A 16 SQUADRE – Poi De Laurentiis prova a depistare le domande sul futuro di Sarri tornando sulla proposta delle 16 squadre in serie A. “Pensate come sarebbe bello avere un campionato europeo dal martedì al giovedì e poi la Serie A nel weekend. Certo quest’ultima non può avere 20 squadre, non si può fare: dobbiamo tornare ad un campionato con 16 club. Se vogliamo far restare i giovani legati a questo sport straordinario dobbiamo cambiare tutte le regole, perché se non lo faremo si annoieranno da morire e giustamente finiranno a giocare con gli e-sports, gli electronic games.
CAMPIONATO EUROPEO CON LE MIGLIORI – Per questo De Laurentiis ha rilanciato l’idea di un campionato europeo per club: “Oggi il presidente della Fifa Infantino voleva proporre un’ulteriore competizione per i top club, ma abbiamo detto no perché non
si può sempre aggiungere senza mai sottrarre – ha precisato il presidente del Napoli -. Io da sempre vorrei un campionato europeo per club in parallelo ai campionati nazionali, con partite di andata e ritorno ogni settimana tra le 20 squadre più meritevoli, ovvero tra quelle che nei rispettivi campionati nazionali sono arrivate nei primi posti. Ci dobbiamo sedere attorno a un tavolo per stabilire quali sono i nuovi percorsi da fare per accedere a questo tipo di campionato”.
Fonte http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/napoli/2018/03/27/news/napoli_de_laurentiis_spero_di_continuare_con_sarri_ma_se_pagano_clausola_-192359645/