Storie di eccellenze italiane Umberto Saccone

0
1359

Il libro di Umberto Saccone, “Protocollo S”– Sequestro di persona – Edito da Aracne Editrice, sarà presentato il prossimo 9 maggio nella sala Pininfarina di Confindustria a Roma alla presenza, tra gli altri, di Angelo Tofalo Sottosegretario di Stato e ex membro del COPASIR, Giacomo Stucchi Presidente del COPASIR nella XVII legislatura, Marco Vallisa, sequestrato in Libia il 5 luglio 2014 e liberato dopo 131 giorni di prigionia, Mariasandra Mariani rapita il 2 febbraio 2011 nel sud dell’Algeria, da terroristi di Al Qaeda nel Maghreb Islamico (AQMI) e liberata dopo 440 giorni di prigionia e Giovanna Motka, promotrice della Onlus Hostage Italia.

Dottor Saccone, giornalisti, politici, aziende, Istituzioni, una onlus e tra tutti due vittime di sequestri.  Cosa unisce queste risorse in un certo senso contrapposte?   

Una storia che deve essere raccontata nelle sue contraddizioni e la partecipazione ampia di varie componenti sociali è, secondo me, la ricetta per tentare di risolvere un problema annoso e doloroso tentando di sensibilizzare l’opinione pubblica e la politica per trovare una strategia utile ad azzerare questo fenomeno. Negli anni 80 i sequestri furono debellati in Italia grazie alla normativa sul blocco dei beni. Oggi dobbiamo tentare di debellare il problema a livello internazionale. Ed è ovviamente molto più complicato perché le ragioni non sono meramente estorsive ma molto spesso ideologiche; la ricetta degli anni ‘80 potrebbe, quindi, non funzionare. I sequestratori oggi chiedono denaro, vantaggi politici e visibilità internazionale. Vogliono in alcuni casi terrorizzare l’opinione pubblica. La strada non è certo lo sterile dibattito sul pagare o non pagare, concedere o non concedere, liberare o non liberare qualcuno in cambio della vita del sequestrato. Oggi, ed è questo il difficile, bisogna definire, con consapevolezza, quale prevenzione mettere in atto.

Lei è Presidente di IFI Advisory la cui attività per la protezione delle aziende impegnate in scenari critici è abbastanza nota. Siete mai stati coinvolti in attività di contrasto ai sequestri?

IFI Advisory è una società di consulenza specializzata nella gestione del rischio operativo, che fornisce la propria expertise a tutela delle aziende, assistendo il management nella gestione di eventi critici. I sequestri di persona sono, infatti, eventi difficili che impattano sulla vita delle persone, sulla reputazione delle aziende e nondimeno sulla responsabilità dei vertici aziendali. In questo ambito siamo intervenuti nell’orientare il management sulle scelte più opportune da adottare e per indirizzarlo in una comunicazione trasparente sempre in coordinamento con le Autorità competenti. In occasione dell’evento organizzato per la presentazione del libro Protocollo “S”, verrà data la possibilità di acquistare il libro e il ricavato sarà interamente devoluto a Hostage Italia, organizzazione indipendente e no-profit che si prefigge di aiutare e supportare le vittime dei sequestri e le loro famiglie; un’organizzazione nata dalla mente di Giovanna Motka, madre di Federico, sequestrato in Siria nel 2013 da terroristi dello Stato Islamico e liberato dopo 439 gg di prigionia.

di Roberta Imbimbo