Nell’era della crisi climatica, il tema dell’architettura sostenibile acquisisce un’importanza fondamentale, proprio perché le costruzioni, sia quelle nuove che quelle già esistenti, influiscono notevolmente sulla qualità ecologica dell’ambiente in cui esistono. L’architettura diventa sostenibile se si assume la responsabilità del peso etico, ambientale, economico e sociale di ogni singolo progetto; quando punta a garantire un uso limitato delle risorse, un basso impatto ambientale degli edifici e un alto livello di benessere alle persone. L’Architetto Cristina Mazzola, titolare dello Studio CMA Atelier d’Architettura, già da diversi anni si occupa del recupero e della ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente, al fine di determinare un upgrade tecnologico e prestazionale secondo i rinnovati parametri di risparmio energetico e sostenibilità ambientale, diventando in tal modo portavoce di best practices in tutto il settore e un virtuoso esempio di architettura sostenibile in Italia. Una donna competente ed appassionata del suo lavoro – in molti ricordano quando incinta del suo primo figlio si recava tutti i giorni in cantiere – che è riuscita ad affermarsi un mondo prevalentemente maschile, vincendo sfide professionali di grande valore.
di Roberta Imbimbo
Architetto Mazzola, quando è nata la CMA Atelier d’architettura? E con quale mission?
Nata nel 2006 nel cuore di Milano, la CMA Atelier d’Architettura è una Boutique professionale di Architettura altamente specializzata in interventi di riqualificazione di edifici pubblici e privati già esistenti e di rigenerazione urbana. Grazie ad una vision strategica, ad un know how altamente specialistico e ad un team multidisciplinare di professionisti qualificati (prevalentemente donne desiderose di emergere in un settore molto competitivo), questa realtà giovane e dinamica, oggi in piena espansione, si è da sempre impegnata per la diffusione di una nuova cultura di Architettura, più attenta alla realizzazione di progetti a basso impatto ambientale. Non solo i numerosi bonus attualmente attivi in Italia – che per noi rivestono un’importanza fondamentale perché sono un acceleratore di una sensibilità green che due anni fa il nostro Paese non aveva – ma anche la costante pressione del cambiamento climatico, sia su scala globale che locale, ci spingono verso un approccio più green ed eco-friendly durante tutte le fasi di realizzazione di un progetto, verso una progettazione e riqualificazione decisamente più consapevoli, al fine di realizzare soluzioni progettuali altamente innovative, in grado di favorire il rispetto della sostenibilità in ambito edilizio.
Come riuscite a coniugare obiettivi di sviluppo economico con politiche a basso impatto ambientale?
Il comparto dell’edilizia è oggi responsabile del 36% del consumo di energia e del 39% delle emissioni di anidride carbonica rilasciate a livello globale. E’ necessario quindi che anche questo settore dia un contributo davvero importante alla lotta contro il cambiamento climatico. Fermamente convinti dell’importanza di ridurre la nostra impronta ecologica sul Pianeta, noi di CMA Atelier d’Architettura ci stiamo impegnando alacremente per sviluppare un approccio sempre più green alla progettazione, costruzione e riqualificazione di edifici a basso impatto ambientale. Chi progetta, costruisce e riqualifica edifici ha infatti il dovere morale ed etico di considerare quanto ognuno di essi caratterizzi il contesto in cui è immerso. Ecco noi crediamo molto nella riqualificazione edilizia profonda piuttosto che nella nuova costruzione, per non incidere sul consumo di suolo. Le nostre città sono già sature e quei pochi spazi verdi che restano integri ed intatti meritano di essere tutelati. In Italia ci sono tra l’altro circa 2 milioni di edifici dismessi; è impensabile che palazzi antichi, castelli, vecchi casali o edifici storici, caratteristici di determinate realtà geografiche, vengano abbandonati. Il nostro Paese invece potrebbe beneficiare di una riqualificazione intelligente: molti edifici potrebbero essere recuperati ad uso ovviamente compatibile; potrebbero essere ad esempio diventare delle smart building, strutture altamente tecnologiche che rappresentano una grande opportunità per un futuro sostenibile poiché sono in grado di ridurre il consumo energetico, le emissioni di CO2 e l’inquinamento; altri potrebbero essere convertiti in strutture di pubblica utilità o addirittura trasformati in prestigiosi musei. Grazie all’esperienza maturata in tanti anni di attività, noi di CMA Atelier d’Architettura siamo in grado di garantire un intervento a 360 gradi, altamente qualificato ed affidabile, rigorosamente tailor made, ovvero cucito su misura in base alle esigenze di ogni singolo cliente. Ed è così che riusciamo a mettere in pratica la nostra visione di sostenibilità in ogni fase della lavorazione, partendo sempre da un’accurata analisi/diagnosi delle patologie della struttura fino alla definizione di un protocollo ad hoc di risanamento dell’involucro edilizio. L’anno scorso abbiamo ad esempio riqualificato una quindicina di edifici residenziali collocati in zone periferiche di Milano e Hinterland migliorandone sensibilmente la qualità ambientale indoor e il contesto urbanistico di riferimento. Tra questi vorrei citare un intervento in fase di realizzazione che prevede l’efficientamento di un condominio di grandi dimensioni con la costituzione della più estesa comunità energetica per la produzione autonoma di energia elettrica da pannelli fotovoltaici dell’hinterland milanese. Con alcuni partner prestigiosi, interessati ad una riqualificazione innovativa di nuovi sistemi edilizi, stiamo mettendo a punto una progettazione sperimentale per l’integrazione di prodotti e sistemi innovativi che saranno integrati in alcuni prossimi cantieri e che apriranno la porta al futuro. Siamo inoltre attivi sul fronte del rinnovamento di spazi interni attraverso un design green attento alle esigenze del cliente. Un progetto degno di nota è la recente riqualificazione della sede dell’Ordine degli Infermieri di Milano, Lodi, Monza e Brianza, in zona Porta Nuova, che è stata condotto con l’obiettivo inclusivo di realizzare spazi confortevoli e multifunzionali per la formazione agli iscritti.
Quanto è importante per voi il capitale umano?
E’ la nostra risorsa più preziosa. Noi puntiamo molto sui giovani – l’età media del nostro Studio è di circa 30 anni – affinché possano accrescere le loro hard e soft skills e possano esprimere appieno le loro potenzialità, in un ambiente lavorativo altamente innovativo e stimolante. Investiamo sui giovani creando percorsi formativi ad hoc (in qualità di ex docente di Tecnologia dell’Architettura al Politecnico di Milano, dove ho insegnato fino a due anni fa, credo molto nel valore di una formazione sempre più puntuale), momenti di confronto e di approfondimento del progetto attraverso l’uso di programmi BIM, per fornire loro gli strumenti utili a valorizzarne le competenze specialistiche, a renderli più preparati ad affrontare le sfide di un mercato fortemente competitivo, e a favorirne un pieno coinvolgimento pratico. Abbiamo a tal fine siglato degli accordi con i principali laboratori di progettazione, con le principali Università di Architettura del territorio milanese, in particolare con il Politecnico di Milano, con l’Istituto Tecnico di Milano (IED), con Brera e con l’Ordine degli Architetti (grazie ad uno stage di 800 ore gli studenti possono accedere direttamente ad una prova orale dell’esame di Stato, saltando quindi la prova scritta). Investire nel capitale giovane è uno sforzo notevole, ma al tempo stesso un investimento necessario per chi come noi crede che il futuro si debba costruire rigenerando la freschezza delle azioni, con quella forza creativa e propulsiva di chi, pieno di entusiasmo, riesce a mettersi continuamente in gioco. Ed è proprio ai giovani che noi cerchiamo di tramandare anche i nostri valori etici, affinché essi stessi diventino i protagonisti attivi della doppia transizione energetica ed ambientale fortemente volute dall’Unione Europea. Come riconoscimento dei nostri sforzi, con nostra grande soddisfazione CMA Atelier d’Architettura è stata selezionata tra 200 migliori società di Architettura e Design Italiane dell’anno 2022.
Per maggiori info (http://www.ateliercma.com)
