La famiglia Chiodaroli, attiva a vario titolo nel mondo delle assicurazioni dal lontano 1938, nel 1971 ha fondato la Chiodaroli Assicuratori, una società altamente specializzata nella consulenza assicurativa, e dal 2000 anche nel brokeraggio, in grado di fornire e gestire programmi assicurativi per aziende di ogni dimensione, appartenenti ai più svariati settori merceologici. Nel tempo, tuttavia, la società di Salò ha allargato il suo core business ad altre attività strategiche, dando vita ad una seconda Divisone, KIRM, distinta ed indipendente dalla prima, che si occupa di Risk Management, ovvero di consulenza nell’ambito della gestione dei rischi aziendali. Sebastiano Chiodaroli, AD di quest’eccellenza tutta italiana, in questa lunga intervista ci spiega come è possibile oggi trasformare un rischio da “potenziale perdita” a vera e propria “opportunità di business”.
di Roberta Imbimbo
Dott. Chiodaroli, quanto è importante l’attività volta alla gestione completa ed integrata dei rischi aziendali?
Per sopravvivere e acquisire vantaggio competitivo in un mercato sempre più dinamico e in continua evoluzione, alle imprese è oggi richiesta la capacità di saper rinnovare strategie, organizzazione e tecnologie. Tale spinta all’innovazione e al rinnovamento può tuttavia non essere efficace se non adeguatamente accompagnata da una strategia finalizzata a gestire in maniera sistematica e consapevole tutti i rischi connessi ad una determinata attività imprenditoriale. La gestione del rischio – dove per “gestione” si intende la corretta identificazione, mappatura, valutazione e indicazione della contromisura più efficace a trasformare il rischio da potenziale perdita ad opportunità di business – assume quindi una rilevanza strategica per le imprese di ogni dimensione. Oggi esistono strategie e strumenti estremamente sofisticati ed efficienti in grado di preservare la capacità di un’organizzazione di generare valore nel tempo.
Perché in questo settore per le aziende è estremamente importante affidarsi a professionisti esperti?
Il Risk Management, all’interno delle imprese e delle organizzazioni, è un elemento sempre più fondamentale, e gestirlo correttamente risulta particolarmente complesso, in quanto è necessaria una visione articolata e completa delle modalità di identificazione, misurazione, trattamento e monitoraggio di tutti i rischi che un’azienda è tenuta ad assumere per essere competitiva. E’ inoltre richiesta la capacità di monitorare le performance aziendali prevalentemente, se non esclusivamente, dalla prospettiva del rischio. L’azienda è infatti un’ “entità fatta di rischi”. Troppo spesso oggi tali rischi vengono assunti semplicisticamente con l’abbaglio di un profitto e con l’illusione che per ottenere rendimenti attesi maggiori occorre assumere rischi maggiori. In realtà invece i rischi vanno assunti unicamente fino al punto in cui generano positività; individuare il livello oltre il quale essi diventano invece una potenziale perdita, è compito appunto di un Risk Manager Professionista. Grazie a partnership strategiche, che ci consentono di essere operativi su tutto il territorio nazionale, e grazie ad un team di professionisti altamente qualificati, tutti dotati di Certificazione Europea Risk Management Professional, oggi siamo assolutamente in grado di offrire una consulenza completa ed affidabile nelle materie che costituiscono i quattro pilatri fondamentali dello Standard ISO 31000, uno strumento di gestione aziendale basata sull’approccio “risk-based”, estremamente efficace per aiutare le organizzazioni a raggiungere i propri obiettivi di business, a migliorare l’identificazione delle minacce alla propria continuità aziendale, e a utilizzare efficacemente le risorse più opportune per il corretto trattamento di ogni rischio.
Per maggiori info (www.kirm.it – sebastiano@chiodaroli.com)
