Fondata nel lontano 1969 dall’Ing. Antonio Pessina, grazie alla lungimiranza del suo fondatore che nel tempo ne ha modificato il core business, la Gammatom è riuscita ad affermare la sua leadership nel mercato di riferimento, specializzandosi nell’applicazione dei raggi gamma nei processi di sterilizzazione in ambito medico, sanitario e farmaceutico. A parlarci di questa eccellenza tutta italiana, operativa a livello globale, è il dott. Andrea Soldini, Direttore Generale dell’azienda.
di Roberta Imbimbo
Dott. Soldini, può raccontarci la storia di questa eccellenza tutta italiana?
Nata nel 1969 come azienda specializzata nell’imbrunimento dei vetri, a partite dagli anni ‘70 la Gammatom ha focalizzato il suo core business sull’impiego della tecnologia dei raggi gamma nei processi di sterilizzazione in ambito medico, sanitario, farmaceutico e cosmetico. Una scelta che nel tempo si è rilevata strategica e che ha consentito all’azienda di crescere sensibilmente sia in termini di fatturato (conta circa 700 clienti, tra cui importanti multinazionali farmaceutiche e cosmetiche) che di espansione geografica. Oggi Gammatom è presente a livello globale ed è una delle due uniche realtà italiane che sfruttano questa metodologia sicura, affidabile e altamente efficace: le radiazioni gamma sono onde elettromagnetiche che non hanno alcuna carica elettrica, non hanno massa ma sola energia; essendo quindi neutre interagiscono molto meno con la materia e per questo sono altamente penetranti, quindi senza dover manipolare i prodotti ma maneggiando solo il loro imballo esterno, passano attraverso i materiali uccidendo tutti i microrganismi mantenendo inalterate le caratteristiche dei prodotti sottoposti all’irraggiamento. La società alla fine degli anni ’90 è stata rilevata da mio padre Gerardo Soldini, già dipendente di Gammatom, in pensione da aprile ricopre ora la carica di Presidente.
Più nello specifico, quali prodotti possono essere irraggiati?
La sterilizzazione a raggi gamma rappresenta uno degli aspetti fondamentali nel processo di prevenzione e controllo delle infezioni in ambiti altamente specialistici come quello medico e sanitario, dove ogni oggetto che deve entrare in contatto con la cute o le mucose del paziente, ogni presidio che deve essere introdotto nell’organismo (come protesi ortopediche, impianti dentali e tessuti ossei autologi) deve essere necessariamente sterilizzato in modo accurato, continuo e rigoroso. Tale procedura trova largo impiego anche nel settore farmaceutico, dove tutto deve essere decontaminato (dal principio attivo al prodotto finito e al packaging) senza compromettere però l’efficacia del farmaco. Si tratta quindi un processo che richiede grande competenza e una conoscenza approfondita del prodotto che si irraggia. A differenza degli altri player presenti sul mercato (a livello globale se ne contano circa 300, a livello nazionale un solo competitor) che sterilizzano un bancale intero di oggetti, Gammatom si è specializzata in applicazioni sempre più uniformi, precise e raffinate, utilizzando un metodo davvero innovativo grazie all’unicità del suo impianto: inserendo i singoli colli nei convogliatori, è tra le pochissime società in grado di ridurre i sovradosaggi, contenendo in tal modo le alterazioni chimico fisiche dei prodotti. Grazie ad un approccio di business innovativo, teso alla centralità del cliente e alla massimizzazione delle customer satisfatcion, e grazie ad ingenti investimenti in R&S, Gammatom è riuscita a raggiungere traguardi straordinari, offrendo servizi consulenziali tailor made ad alto valore aggiunto, cuciti su misura in base alle esigenze di ogni singolo cliente.
Per maggiori info https://www.gammatom.it
